Ombre sulla Lapide
- Genere: Horror
- Prezzo: € 22,00
- Editore: Panini Comics
- Pagine: 288
- Formato: Cartonato
Una nuova raccolta di storie brevi del maestro indiscusso del fumetto d’orrore, Richard Corben! Da racconti gotici degni di Edgar Allan Poe, fino a incontri del terzo tipo con lo strano e l’inusuale alla “zona del crepuscolo”, passando per una lunga avventura epica con protagonista un barbaro che ricorda la più famosa creazione di Corben: Den.
Richard Corben viene definito il maestro indiscusso del fumetto d’orrore: non esiste affermazione più vera! E anche se non fosse un maestro lo sarebbe diventato con questa raccolta che è già un cult.
Ombre sulla Lapide è una raccolta di 24 racconti originali brevi e pungenti, che ricordano moltissimo i fumetti della EC Comics, a cui sicuramente Corben si è ispirato. Il narratore – un po’ in stile Zio Tibia – che ci accompagnerà in questo terrificante viaggio è Mah the Hag, che introduce i racconti con brevi descrizioni a metà tra il lirico e il grottesco. La maggior parte delle storie sono piuttosto brevi, e questo potrebbe lasciare insoddisfatti alcuni lettori. Ma ogni storia è solo un piccolo antipasto, un piccolo tassello di un mosaico terrificante e inquietante.
Ma alla fine del volume troviamo una lunga avventura epica con protagonista un barbaro che ricorda Den, una delle creazioni di Corben più famosa di sempre. L’avventura si intitola Denaeus: Dreams and Portents, ed è uno sguardo lucido e terrificante al classico stile greco del mito che narra le sue gesta. C’è tantissima azione e parecchie svolte scioccanti e orripilanti.
Ad eccezione di Denaeus, le trame delle altre storie non sono così ben sviluppate, ma francamente non è necessario. Corben utilizza personaggi viscidi resi in maniera ineccepibile grazie al suo stile unico, dialoghi schietti e diretti e dei contesti già di per sé terrificanti. Alcune tavole sono disegnate in modo così complesso che potresti avere l’impulso di incorniciarle.
Ombre sulla Lapide è una raccolta così bella che non ti rendi conto che, oltre i disegni, anche la scrittura è assolutamente di prim’ordine. Corben ha un vero talento per la parola ‘economia’ e quando una storia inizia, si svolge e finisce nell’arco di poche pagine questo è importante. Le storie mostrano anche una vasta gamma di classiche tematiche horror, dalla tipica fiera in cui fa la comparsa un inquietante clown, al mostro dalla palude, per arrivare fino al genere fanta-horror.
Una raccolta da avere, e leggere, assolutamente.
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