• Genere: Thriller
  • Prezzo: € 12,00 (formato cartaceo) / € 1,99 (formato eBook)
  • Editore: Newton Compton Editori
  • Pagine: 416
  • Formato: Copertina rigida con sovraccoperta

NESSUN LUOGO È SICURO – LA TRAMA

Durante un funerale, mentre la folla piange in silenzio nel cimitero di Ragmullin, un grido assordante risuona nell’aria: in una tomba aperta c’è il corpo insanguinato di una giovane donna. La detective Lottie Parker è chiamata a indagare sul fatto.  Quel corpo non può essere lì da molto, e così Lottie comincia a sospettare che possa trattarsi di Elizabeth Byrne, una ragazza scomparsa nel nulla pochi giorni prima. Come se non bastasse, il nuovo capo sembra avercela con lei… Lottie deve fare di tutto per risolvere al più presto entrambi i casi.  Quando altre due donne scompaiono da Ragmullin, la detective e il suo team cominciano a temere che ci sia un serial killer in circolazione. Inoltre, queste sparizioni sono terribilmente simili a quelle di un caso irrisolto risalente a dieci anni prima. Possibile che la storia si stia ripetendo? Mentre i giornalisti iniziano a interferire con il suo lavoro, Lottie teme che l’assassino potrebbe presto colpire di nuovo. Comincia così una corsa contro il tempo per trovare le donne scomparse, ma il killer è più vicino di quanto lei creda. Che sia proprio Lottie il prossimo bersaglio?

NESSUN LUOGO È SICURO – LA RECENSIONE

Prima di leggere Nessun luogo è sicuro non conoscevo né Patricia GibneyLottie Parker, la detective piena di problemi creata dalla penna sopraffina della scrittrice irlandese.

Nessun luogo è sicuro è il quarto romanzo dedicato alla detective Parker (i primi tre sono sempre pubblicati da Newton Compton). Ma non temete, è un romanzo tranquillamente leggibile a sé. I riferimenti alle vecchie indagini di Lottie Parker ci sono (e sono anche tanti) ma l’autrice è abile nel non far sentire spaesati i nuovi lettori con brevi accenni alle vicende passate che chiariscono il quadro generale della situazione.

Cominciamo col parlare dei personaggi e di Ragmullin (la fittizia cittadina dove è ambientata la storia). Lottie Parker è la classica detective un po’ stravagante con diversi problemi alle spalle. Eppure è un personaggio che, fin dalle prime battute, riesce ad aprirsi una piccola breccia nei cuori dei lettori grazie alla sua empatia e ai suoi modi di fare. Attorno a Lottie ci sono i suoi colleghi – tra cui spicca Boyd, innamorato perdutamente di Lottie – e il suo superiore MacMahon (una vera e propria spina nel fianco). Come se non bastasse, a Ragmullin arriva Cynthia Rhodes, una giornalista sanguigna che vuole mettere in cattiva luce la detective Parker.

Di personaggi, come potete vedere, ce ne sono tantissimi e Patricia Gibney è abile nel gestirli (quasi) tutti. Il personaggio del giornalista impiccione (ormai onnipresente in ogni thriller che si rispetti) finisce un po’ nel dimenticatoio, come se l’autrice lo avesse inserito solo perché nell’ormai oliato meccanismo dei thriller polizieschi è una costante. Mi aspettavo che Cynthia Rhodes, visto anche il modo altisonante in cui si presenta, avesse più frecce al suo arco e desse più filo da torcere a Lottie.

Ragmullin, invece, è una cittadina irlandese decadente e avvizzita, in cui il male alberga in ogni casa. A smuovere ulteriormente la acque abbiamo un campo nomadi situato accanto al cimitero, non proprio ben visto dalla comunità.

Ed è proprio da lì che inizia tutto, dal cimitero. Poco prima di un funerale viene rinvenuto il cadavere di Elizabeth Byrne, una ragazza scomparsa nel nulla pochi giorni prima. Un serial killer vive a Ragmullin e usa la stazione ferroviaria (ormai prossima alla chiusura) per scegliere e rapire le sue vittime.

Nessun luogo è sicuro è un thriller che non manca di nulla: ci sono diversi personaggi con segreti nascosti, tanti misteri, il punto di vista del serial killer che, seppur malato, l’autrice tenta di rendere giustificabile, una piccola cittadina, una comunità di nomadi.

La prosa di Patricia Gibney è raffinata ma semplice, volta al solo piacere del lettore. Leggere le indagini della detective Lottie Parker è entusiasmante, è come salire su una montagna russa di emozioni che vanno dalla rabbia alla compassione, dall’amore all’odio più puro e profondo. E quando un autore o un’autrice è capace di farti provare simili emozioni vuol dire che con la penna ci sa fare.

Concludo dicendo che dovete assolutamente leggere Patricia Gibney e le avventure della sua detective. Mi ringrazierete.

Nota del recensore: anche se il romanzo è leggibile a sé il mio consiglio è quello di leggere prima gli altri tre romanzi che, in ordine, sono: L’ospite inatteso, Le ragazze scomparse e Uccidere ancora. I romanzi sono facilmente reperibili in libreria o sugli store online.

L’AUTRICE – PATRICIA GIBNEY

Proviene dal cuore dell’Irlanda. La serie incentrata sul personaggio di Lottie Parker è diventata un caso editoriale, con oltre 1 milione di copie vendute e traduzioni in numerosi Paesi. La Newton Compton ha già pubblicato L’ospite inattesoLe ragazze scomparseUccidere ancora e Nessun luogo è sicuro

LINK UTILI

Si ringrazia la casa editrice Newton Compton Editori per averci fornito il materiale cartaceo per la recensione.