- Genere: Fantasy/Horror
- Prezzo: € 16,00
- Editore: Cut-Up Publishing
- Data di uscita: 01/01/2017
- Pagine: 210
- Formato: Brossurato con alette
Chi è “El Brujo”? Il Brujo è uno stregone e guerriero metropolitano, cacciatore di fate, affiancato dal suo migliore amico Angelo, nella sua ricerca dell’amore perduto si imbatte in situazioni e personaggi surreali: da fate senza culo a zanzare geneticamente modificate.
“Paura del Brujo” è un romanzo che va letto. Potrei chiudere qui la recensione, ma devo dirvi per forza i motivi per cui va letto, giusto? Allora cominciamo!
Innanzitutto il Brujo è un personaggio con cui si entra in empatia fin dalla prima pagina (quando mostra il dito medio alla Morte, che lui vede come una ragazza sexy che succhia Chupa-Chups alla vaniglia), un personaggio che trasmette qualcosa, con la battuta sempre pronta e la soluzione ad ogni problema sempre a portata di mano. Quando di fianco al Brujo troviamo Angelo, il suo migliore amico, allora la situazione non può che degenerare in una storia surreale e grottesca. I due protagonisti sono solo uno dei tanti punti di forza di questo romanzo/diario. I loro scambi di battute sono spesso esilaranti, a volte drammatici e grotteschi.
Stefano Fantelli ha il merito di aver creato un personaggio di spessore che, dietro la sua aria da spaccone, nasconde un animo tenero e gentile.
Questo diario può essere considerato come una sorta di autobiografia. In alcuni punti sembra di leggere il diario di Stefano Fantelli e non del Brujo.
La prosa è scorrevole, dinamica e divertente. Non mancheranno momenti malinconici, perché alla fine il Brujo è anche un uomo romantico, un poeta e uno scrittore, tormentato dalla sua relazione deteriorante con Mela, un angelo caduto. Un amore che consuma il Brujo piano piano, divorandolo dall’interno.
Un altro merito che va riconosciuto a Fantelli è quello di aver reso la sua Bologna un luogo occulto, affascinante, gotico e decadente, popolato da fate, uomini blu con razzi attaccati e zanzare grandi quanto un uomo. Cose all’ordine del giorno per il nostro protagonista, perché lui è il Brujo.
La storia di questo diario non è lineare, Fantelli passa dalle poesie scritte dal Brujo per la sua Mela ai flashback, dai pensieri del Brujo alle sue avventure con Angelo. Nonostante ciò il romanzo è godibilissimo e la storia facilmente comprensibile. Lo stile di questo diario è unico al mondo, perché lui è il Brujo, e può permettersi di fare cose che noi comuni mortali non possiamo neanche pensare di fare.
Il volume è impreziosito dai disegni e le fotografie di Dario Viotti, che ha realizzato anche la splendida copertina.
Leggere “Paura del Brujo” è un’esperienza unica che vi farà ridere, commuovere e riflettere. Potete acquistare la vostra copia sullo store della casa editrice (senza spese di spedizione), nelle librerie e sui migliori negozi online (Amazon, IBS).